Sei un pensionato e temi che la tua pensione possa essere aggredita dai creditori? Non puoi permettere che questo accada, anche perché le spese mensili diventano sempre più insostenibili e quindi bisogna evitare di non avere i soldi a sufficienza per andare avanti. In realtà puoi mettere al sicuro la tua pensione, con alcuni accorgimenti. Specialmente se non hai risparmi sui quali poter contare, puoi comunque avere un po’ di serenità e dormire sonni tranquilli.
Evita il pignoramento della tua pensione
Gli ultimi anni sono stati molto duri per tutti gli italiani, specialmente per le famiglie maggiormente bisognose e con reddito basso. La pandemia ha dato un duro colpo non solo alle attività commerciali e ai liberi professionisti, ma anche ai pensionati come te, che ogni giorno fanno molte rinunce per poter andare avanti. Il nostro governo ha stanziato alcuni aiuti e attuato dei blocchi, come la sospensione delle cartelle esattoriali. Queste misure sicuramente ti hanno aiutato, ma comunque non bastano per risollevare la tua posizione economica.
Bisogna considerare che anche molti percettori di pensione hanno accumulato debiti e adesso è arrivata la resa dei conti, visto che le finanziarie e gli istituti di credito pretendono senza alcuna proroga il pagamento di tutti gli arretrati. Vista la situazione è abbastanza normale preoccuparsi per le sorti della propria pensione, che potrebbe essere pignorata anche parzialmente con tutti i conseguenti disagi del caso.
I creditori possono mettere in pratica diverse misure previste dal nostro ordinamento giuridico per recuperare gli insoluti. Oltre al pignoramento mobiliare, possono intraprendere quello mobiliare e presso terzi. Queste forme di esecuzioni spesso vengono combinate fra loro e mettono in seria difficoltà i pensionati che non hanno liquidità disponibile.
Cosa fare per scongiurare il peggio? Molti consigliano di svuotare il conto corrente e di tenere i soldi in casa, ma questa soluzione, com’è facile immaginare, non è percorribile. Chi ha denaro in banca di certo non sarà colpito dal pignoramento e inoltre custodire i risparmi fra le mura domestiche espone al serio rischio di furti.
Soluzioni per salvare la pensione
Molte persone non sanno che per poter evitare il pignoramento della propria pensione bisogna tener conto della soglia reddituale prevista dalla legge, meglio nota come minimo vitale. Questo importo non potrà essere intaccato dal fisco, dalle banche e dai creditori, perché rappresenta la soglia di reddito che ti permette il sostentamento.
Quando questo minimo viene pignorato potrai intraprendere le opportune azioni giuridiche per arrestare immediatamente l’azione esecutiva nei tuoi confronti. Naturalmente non potrai agire in completa autonomia, ma ti servirà il supporto di professionisti del settore, in grado di garantirti massima tutela davanti le competenti sedi. Per la precisione, l’importo che non potrà essere pignorato è pari a 702,15 euro, quindi agisci immediatamente nel caso in cui ritieni di aver subito un’ingiustizia.
In conclusione
Non sempre la pensione può essere pignorata dai creditori, perché ci sono dei presupposti normativi da rispettare, ma che tante volte vengono violati. Se sei un pensionato che sta vivendo il dramma dell’esecuzione, puoi sempre affidarti ai professionisti del settore (vedi qui: https://www.legge3.it/come-evitare-il-pignoramento-della-pensione/) che ti spiegheranno in modo molto chiaro come evitare pignoramento pensione, quindi le azioni da intraprendere per il caso specifico.
Lascia da parte i suggerimenti poco o per nulla efficaci e risolutivi, come quello di svuotare il conto corrente e di tenere i soldi in casa, perché in questa maniera non farai altro che peggiorare drasticamente la tua posizione. Con il supporto degli esperti potrai salvaguardare l’importo minimo della tua pensione e avere le somme necessarie per poter vivere dignitosamente evitando di accumulare altri debiti.