Le varie tipologie di micropali

Le varie tipologie di micropali

I micropali sono dei pali di fondazione studiati e creati dalla moderna ingegneria per consolidare o sostenere delle strutture o edifici. Il loro utilizzo negli ultimi anni si è dimostrato efficace per risolvere sia problemi di stabilità sia per consolidare un edificio e per renderlo sicuro anche in base alle norme antisismiche.

La funzione dei micropali

I micropali vengono installati per rendere più stabile una struttura già presente o in fase di realizzazione e hanno una funzione precisa, consolidare le fondamenta dell’edificio, o mettere in sicurezza degli edifici che presentano già dei segnali di cedimento. In particolare viene impiegato per consolidare delle fondamenta dirette al momento della realizzazione della struttura, o per il ripristino di fondamenta che risultano danneggiate a causa di vari fattori ambientali come il terreno cedevole e infiltrazioni di acqua piovana, oppure il consolidamento di terreni dove si dovranno costruire delle fondamenta per un nuovo edificio.

I micropali sono un sistema che ha lo scopo di consolidare e potenziare le fondazioni e quindi la prevenzione di probabili cedimenti del terreno. Naturalmente si tratta di un intervento di manutenzione straordinaria e pertanto sarà necessario richiedere l’invio della segnalazione certificata di inizio attività (SCIA).

Questo innovativo sistema ha dei vantaggi notevoli quali i costi contenuti di un lavoro che risulta meno invasivo, infatti si potrà realizzare sia in ambienti interni che esterni con l’utilizzo di macchinari di dimensioni più compatte che possono introdursi anche in piccoli ambienti. I micropali come richiesto dalla normativa nazionale dovranno superare un collaudo di portata e per questo sono sottoposti a prove di carico per certificare la loro sicurezza prima di portare a termine il cantiere.

Micropali di fondazione

I micropali di fondazione hanno uno scopo preciso, rinforzare gli elementi strutturali già presenti e quindi vengono posizionati per sostenere il carico di una struttura danneggiata. Il carico che prima ricadeva sulla struttura danneggiata o sul terreno cedevole viene trasferita ai micropali senza dover rifare completamente le fondamenta originali.

Innanzitutto prima di procedere con l’inserimento sarà opportuno fare delle indagini per verificare l’entità del danno o del cedimento, in questo modo si andrà a studiare la composizione del terreno dove si installeranno i micropali. I segnali di un danno alle fondamenta sarà evidente con la comparsa di crepe sulle pareti o la presenza di fessurazioni.

Questi cedimenti possono avere origine da una variazione delle falde acquifere o infiltrazioni di acqua nel terreno che provocano dei fenomeni erosivi. Il loro inserimento avviene al di sotto dei muri portanti fino a raggiungere il terreno più solido e farsi carico della struttura che risulta danneggiata.

In gergo ingegneristico possiamo definire questa operazione con il termine di sottomurazione, questa tecnica consiste nell’infissione di micropali tramite trivellazione e seguita dal posizionamento di un’armatura metallica che andrà riempita con malta cementizia.
Si dimostra una soluzione efficace e apprezzata visto le dimensioni contenute e un posizionamento rapido e poco invasivo.

La loro installazione prevede l’utilizzo di macchinari compatti che possono lavorare anche in spazi angusti sia all’interno che all’esterno dell’edificio.

Micropali di sostegno

L’installazione dei micropali spesso avviene per sostenere le fondazioni già esistenti o che sono in costruzione ma su terreni che si sono dimostrati instabili. In questo caso andranno a sostenere e non sostituire gli elementi strutturali come rinforzanti per migliorare la stabilità dell’edificio nel tempo. I micropali di sostegno hanno la finalità di trasferire il carico delle fondazioni su uno strato sotterraneo adeguato in grado di garantire una certa solidità.

Il loro inserimento o messa in opera prevede la trivellazione del terreno e l’inserimento della armatura realizzata in acciaio per poi passare al riempimento dei micropali fino ad arrivare al substrato che potrà reggere il carico della struttura.

Anche in questo caso i vantaggi riguardano i costi contenuti per realizzare il progetto e la velocità di realizzazione grazie alla possibilità di utilizzo di macchinari non troppo impegnativi che si possono manovrare anche in prossimità di altri edifici e di conseguenza un cantiere che prevede un basso impatto ambientale