Tutto quello che devi sapere se vuoi diventare un mangaka

Hai sempre avuto una passione per i manga e per il disegno, al punto da voler rendere queste due passioni il tuo vero e proprio lavoro? Allora continua a leggere questo articolo, ti spiegheremo tutto quello che devi fare per realizzare questo sogno.

Che cosa fa un mangaka

Probabilmente sei già a conoscenza di quelle che sono le basi del lavoro di mangaka, ma lo spiegheremo ancora una volta per i più curiosi.
Mangaka è un termine giapponese che indica generalmente un autore di fumetti. Tuttavia in Italia, così nel resto d’Europa, questo termine indica più in particolare un autore di manga, ovvero fumetti tipici giapponesi. Questa distinzione è estremamente importante poiché i manga presentano parecchie differenze con i classici fumetti occidentali. Alcune differenze fisiche stanno nel formato e nei colori: i fumetti solitamente sono maxi-formato e raggiungono circa le 50 pagine, inoltre spesso i disegni sono colorati. I manga, invece, sono realizzati in formato tascabile, superano le 100 pagine e sono quasi sempre in bianco e nero. Cambia, inoltre, anche il verso di lettura: i fumetti da destra verso sinistra, i manga da sinistra a destra, sia per le pagine che per i dialoghi interni.
Il mangaka, per definirsi tale, deve quindi creare dei veri e propri manga, non dei semplici fumetti!

Mangaka: oltre ai disegni

Il ruolo principale del Mangaka è quello di disegnare i fumetti seguendo quelli che sono i canoni principali di questa tecnica di fumetto, ma il suo lavoro non è solo questo. Certo, si può scegliere di creare semplicemente le grafiche per un manga ideato da un’altra persona, ma la maggior parte dei mangaka vuole mettere nero su bianco le proprie storie, emozioni ed idee. Spesso, quindi, oltre a creare i disegni i mangaka creano le vere e proprie basi dell’intera storia. Anche qui è opportuno fare delle distinzioni dai classici fumetti. Nella maggior parte dei casi, infatti, i fumetti occidentali si concentrano su storie ricche di azione dove gli eventi si susseguono in modo estremamente importante e raramente si lascia spazio a quelle che sono le emozioni degli eroi. In poche parole: la sfera emotiva dei personaggi viene spesso a mancare. Nei manga invece è il contrario, infatti l’aspetto psicologico ed emotivo è estremamente presente. Diventare un mangaka significa anche sviluppare le competenze per creare una storia innovativa, accattivante e che metta in luce quello che i personaggi pensano e provano.
In sostanza non basta essere bravi a disegnare, ma è anche estremamente importante imparare quelle che sono le basi dello storytelling e della narrazione. Per questi motivi, se vuoi davvero realizzare questo sogno, ti consigliamo di seguire una scuola specializzata per mangaka, ovvero un’accademia manga.

Scuola per mangaka: qual’è la migliore

In Italia sono presenti molte scuole per diventare mangaka, in quanto questa tipologia di fumetti sta iniziando a spopolare in tutto il paese. Proprio per questo motivo sarà probabilmente molto facile trovarne una nella tua regione di residenza. Tuttavia esistono delle scuole che sono riconosciute per essere tra le migliori in questo ambito. Tra queste troviamo indubbiamente la Lucca Manga School, una vera e propria scuola per mangaka situata a Lucca, capitale dei Lucca comics, una delle fiere del fumetto più importanti d’Italia. Qui potrai scegliere il tuo tipo d’impegno (part-time o full time) e la modalità di frequenza (in presenza o online).
Alla Lucca Manga Academy potrai imparare tutti i segreti per realizzare dei meravigliosi manga e potrai metterli in pratica per realizzare il tuo progetto personale. A fine percorso, della durata di due anni, avrai la possibilità di incontrare un editore e, se il tuo lavoro verrà ritenuto tra i migliori, avrai anche la possibilità di vederlo pubblicato. Questa scuola quindi non solo ti darà una preparazione a tutto tondo, ma potrebbe anche essere il vero e proprio trampolino di lancio per la tua carriera.